sabato 14 settembre 2013

Elettronica di potenza Bosch

L'elettronica di potenza è una tecnologia indispensabile nella propulsione elettrica. L'alloggiamento in alluminio, non più grande di una scatola da scarpe, ospita all'interno vari componenti elettronici che fungono da interfaccia centrale tra il motore elettrico e la batteria. Il sistema converte la corrente continua, immagazzinata sotto forma di energia, nella batteria in corrente alternata per il motore elettrico. «Maggiore è l'efficienza operativa dell'elettronica di potenza, maggiore è l'autonomia del veicolo» dice Joachim Fetzer della direzione esecutiva della divisione Bosch Gasoline Systems. «I nostri attuali sistemi per le propulsioni elettriche hanno un grado di efficienza del 92%. Ciò consente di sfruttare al meglio la capacità della batteria». Il fatto che l'elettronica di potenza Bosch è stata adottata fra gli altri da Fiat, Porsche e Volkswagen per la prototipi e per vetture elettriche ed ibridi è la dimostrazione della sua versatilità.

L'ultimo modello della generazione 2.3 è dotato di un inverter a pulsazioni, progettato per lavorare in un campo di tensione compreso tra 150 e 430 Volt. «La nostra elettronica di potenza è può essere installata facilmente su city car, ibride e auto sportive a trazione totalmente elettrica» spiega Fetzer. I suoi componenti possono alimentare un motore di potenza fino a 100 kW.
Oltre al campo di tensione, Bosch fornisce anche forme diverse per l'installazione sia in versione rettangolare, sia in versione flat. In più, il modello 2.3 ha dimensioni più compatte del 30% rispetto alle precedenti generazioni, a vantaggio della flessibilità di installazione. Un esempio è il caso delle ibride, in cui il vano motore ospita sia un motore elettrico sia un motore a combustione interna.  
Oltre all'inverter a pulsazioni il modello di generazione 2.3 include anche un convertitore DC-DC. La combinazione di questi due elementi in un unico sistema ha permesso di ottenere dimensioni molto compatte. L'inverter a pulsazioni converte la corrente continua immagazzinata nella batteria in corrente alternata per il motore elettrico. In frenata, al contrario, converte la corrente alternata generata dal recupero in corrente continua. È questo l'unico modo per immagazzinare nella batteria l'energia prodotta durante la frenata.
Il convertitore DC-DC trasforma l'alta tensione in potenza con cui alimentare l'impianto elettrico a 12 Volt della vettura, inclusi gli accessori elettrici quali la radio e le luci anteriori. Il convertitore DC-DC utilizza inoltre la corrente generata dalla batteria agli ioni di litio per alimentare sistemi di comfort e sicurezza, servosterzo elettrico, ESP e tutte le centraline di controllo presenti nell'impianto elettrico della vettura. Se le luci, l'elettronica di bordo ed i sistemi di assistenza alla guida sono tutti contemporaneamente in uso, l'elettronica, pur così compatta, viene attraversata da un flusso di corrente di oltre 150 Ampere.
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