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martedì 6 febbraio 2024

Mazda ed il Wankel come generatore


Mazda Motor Corporation accelererà il proprio lavoro di ricerca e sviluppo sul motore rotativo (RE), già impiegato nella Mazda MX-30 R-EV e presentato come propulsione del concept Iconic SP mostrata al recente Japan Mobility Show 2023, per utilizzarlo sui futuri modelli elettrificati. Il nuovo RE Development Group si occuperà di continuare ad evolvere il motore rotativo, dotato di dimensioni ideali per essere utilizzato come generatore nei modelli elettrificati, conducendo attività di ricerca e sviluppo in aree quali la conformità alle normative nei principali mercati e l’utilizzo di carburanti a zero emissioni.

lunedì 30 ottobre 2023

2 milioni di Mazda con motore rotativo


Mazda Motor Corporation ha annunciato che la sua produzione totale di veicoli con motore rotativo ha superato i 2 milioni di unità. Il rotativo è un motore dalla struttura unica che utilizza il movimento rotatorio di rotori triangolari per generare potenza. La prima Mazda dotata di motore rotativo è stata la Cosmo Sport (110S), introdotta nel 1967. Da quel momento Mazda ha continuato a perfezionare le prestazioni dei propri motori rotativi migliorandone potenza, consumi e durata, mantenendo per molti anni il ruolo di unica costruttore automobilistico produttore di motori rotativi in serie.

Lo scorso Giugno la Casa giapponese ha ripreso la produzione di vetture con motore rotativo, a 11 anni di distanza dall’uscita di scena della RX-8. Nei prossimi giorni la Casa di Hiroshima inizierà la commercializzazione del suo dodicesimo modello con motore rotativo, la Mazda MX-30 e-Skyactiv R-EV. Le vendite in Europa inizieranno nell’Autunno 2023 secondo il lancio di ciascun mercato.

«Il motore rotativo è una parte speciale della storia di Mazda e rappresenta il nostro spirito di sfida continua» dice Takeshi Mukai, direttore e senior managing executive officer di Mazda. «Il motore rotativo è molto amato dai clienti di tutto il mondo e siamo entusiasti di riprenderne la produzione nelle sue nuove vesti da protagonista. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare sinceramente tutti coloro che ci hanno supportato in questo viaggio, in particolare i numerosi clienti che hanno acquistato vetture con motore rotativo, gli appassionati dei nostri motori rotativi e tutti i partner coinvolti nel loro sviluppo e produzione. Guardando al futuro, continueremo a trasmettere questo “spirito di sfida continua”, offrendo veicoli attraenti che offrano ai nostri clienti un’esperienza di guida entusiasmante anche nell’era dell’elettrificazione».

venerdì 16 giugno 2023

Mazda e la reinvenzione del motore rotativo


“Una nuova era”, “il motore del futuro”: questi sono alcuni dei modi con cui i media di settore espressero la loro iniziale euforia per l’invenzione tedesca del motore Wankel. Per inciso, potrebbero anche essere usati per parlare di Mazda MX-30 R-EV, ultima innovativa espressione della tecnologia rotativa. Con la sua introduzione nel 2023 il modello segna dopo otto anni il primo ritorno di questo tipo di motore sulle vetture del marchio. Come generatore di energia, dotato di un serbatoio di benzina da 50 litri, ricarica durante la marcia la batteria di questo PHEV, estendendone l’autonomia fino a 680 chilometri senza la necessità di ricaricarlo o di fare rifornimento. Quest’ultima svolta, tuttavia, è solo l’ultima puntata di una storia pluridecennale che unisce Mazda ed i motori rotativi, un’infatuazione che risale al lontano 1961.

Il 4 Luglio di quell’anno, il governo giapponese approvò l’accordo di licenza della Mazda con la tedesca NSU Wankel per quanto riguardava l’utilizzo del rivoluzionario motore rotativo. Progettato da Felix Wankel, il motore non richiede pistoni cilindri. Sono invece alcuni rotori a sostituire il movimento alternativo dei pistoni, il che offre funzionamento a basse vibrazioni, rumorosità minima, struttura compatta e peso ridotto. Questa svolta tecnologica spinse gli ingegneri Mazda a ripensare completamente l’automobile. Non solo per portare  il motore rotativo alla maturità di produzione, ma anche per sviluppare progetti di veicoli innovativi in cui i vantaggi del gruppo propulsore potessero davvero risplendere.

venerdì 18 febbraio 2022

Mazda promuove l’uso di biocarburanti di nuova generazione


Nel 2022 Mazda parteciperà alla Super Taikyu Series, il campionato giapponese di gare di durata, con la concept Mazda2 Bio che funziona con carburante biodiesel di nuova generazione. La vettura è equipaggiata con un motore Diesel Skyactiv-D alimentato a con un biodiesel di nuova generazione al 100% di derivazione biologica denominato Susteo e sviluppato da Euglena Co., Ltd. Dalla terza gara della stagione, Mazda sarà al via anche nella classe ST-5 con una MX-5 alimentata da un motore a benzina Skyactiv-G.

Nel Novembre 2021 Mazda ha partecipato con successo alla Super Taikyu Race di Okayama con un’auto da competizione con motore Diesel convenzionale (Skyactiv-D 1.5) alimentata al 100% da carburante a base biologica ricavato da olio da cucina usato e grassi di microalghe.

mercoledì 17 novembre 2021

Mazda è il primo costruttore ad aderire alla eFuel Alliance


Mazda è primo produttore automobilistico ad aderire alla eFuel Alliance, realtà aperta a tutte le aziende e le organizzazioni che sostengono l’obiettivo  di stabilire e promuovere l’idrogeno e i combustibili climaticamente neutri (e-fuel) in termini di CO2 come attori credibili e reali per la riduzione delle emissioni nel settore dei trasporti. Mazda è sempre stata una convinta sostenitrice di un approccio multi-soluzione, che combini cioè diverse tecnologie, come modo migliore per ridurre le emissioni. L’elettrificazione è un pilastro decisivo di questa strategia ed entro il 2030 tutti i veicoli Mazda saranno elettrificati. Tuttavia molti veicoli continueranno a essere dotati di un motore a combustione interna.

Nel corso della sua storia Mazda si è votata allo sviluppo di auto e propulsori che soddisfino le esigenze dei suoi clienti. Ciò comprende i miglioramenti nell’efficienza dei propulsori convenzionali, l’elettrificazione della gamma, la più ampia diffusione dei combustibili rinnovabili e strumenti digitali e connessi che migliorano l’efficienza nei consumi. Insieme alla eFuel Alliance e ai suoi membri, Mazda sostiene la creazione di un procedimento che tenga conto del contributo dei combustibili rinnovabili e a basso tasso di carbonio per la riduzione delle emissioni delle autovetture e vuole contribuire al processo decisionale ora che la UE sta rivedendo la sua legislazione sul clima.

lunedì 4 ottobre 2021

Le auto più “verdi” secondo Green NCAP


Green NCAP ha testato 3 auto che stanno riscontrando successo di mercato. : Mazda 2 si mette in evidenza con un ottimo 3,5 stelle, il crossover Ford Puma ottiene un convincente 3 stelle e DS 3 Crossback consegue 2,5 stelle. 

Mazda 2 con motore a benzina Skyactiv-G da 1,5 litri si è distinta soprattutto nell'efficienza energetica (punteggio 6,9 su 10). Buono il controllo delle emissioni inquinanti, anche se alcune criticità si sono registrate nelle emissioni di particolato nelle prove più severe. La presenza di un filtro anti-particolato per motori benzina (GPF) avrebbe consentito di migliorare ulteriormente le prestazioni.

Il piccolo crossover Ford Puma, testato nella versione mild hybrid benzina a iniezione diretta da 1,0 litri, ottiene, agevolmente, le 3 stelle. Buono il punteggio nell’efficienza energetica, risultati più che accettabili nel controllo delle emissioni nocive e di quelle gas serra. Le emissioni di ammoniaca NH3, (un inquinante ancora non regolamentato dalla normativa, ma misurato nei test Green NCAP), penalizza il punteggio del Clean Air Index e la valutazione globale della vettura tedesca.

DS 3 Crossback, nella versione motore turbodiesel da 1,5 litri, ottiene soltanto 2,5 stelle. Penalizzata dal controllo non efficace delle emissioni di ammoniaca e degli ossidi di azoto (NOx). Viceversa si è comportato bene il filtro anti-particolato in dotazione con emissioni ben controllate in tutti i test effettuati.

giovedì 17 giugno 2021

Mazda per la neutralità al carbonio e la sicurezza di chi guida


Protesa verso un futuro a emissioni zero entro il 2050, Mazda Motor Corporation ha annunciato che accelererà i suoi piani di elettrificazione globali. La Casa giapponese ritiene che entro il 2030 un quarto dei suoi prodotti sarà totalmente elettrico, mentre tutti gli altri saranno in qualche forma elettrificati. Tra il 2022 e il 2025, Mazda introdurrà una gamma di nuovi prodotti utilizzando la SkyActiv Multi-Solution Scalable Architecture, principalmente per Giappone, Europa, Stati Uniti, Cina e ASEAN. Questa gamma comprenderà cinque modelli ibridi, cinque modelli ibridi plug-in e tre modelli elettrici. Mazda sta inoltre sviluppando la piattaforma SkyActiv EV Scalable Architecture che sarà utilizzata per veicoli elettrici di varie dimensioni e tipologia di carrozzeria sui prodotti che saranno lanciati tra il 2025 e il 2030.

domenica 7 febbraio 2021

Mazda aderisce alla eFuel Alliance

Mazda è il primo produttore automobilistico che aderisce alla eFuel Alliance, realtà aperta a tutte le aziende e organizzazioni che sostengono l’obiettivo di stabilire e promuovere l’idrogeno e i combustibili climaticamente neutri (e-fuel) in termini di CO2 come attori credibili e reali per la riduzione delle emissioni nel settore dei trasporti.

Mazda è sempre stata una convinta sostenitrice di un approccio multi-soluzione, che combini diverse tecnologie, come modo migliore per ridurre le emissioni. L’elettrificazione è un pilastro decisivo di questa strategia ed entro il 2030 tutti i veicoli Mazda saranno elettrificati. Tuttavia, molti veicoli continueranno a essere dotati di un motore a combustione interna. Nel corso della sua storia Mazda si è votata allo sviluppo di auto e propulsori che soddisfino le esigenze dei suoi clienti. Questo impegno è rimasto vivo. Ciò comprende infatti i miglioramenti nell’efficienza dei propulsori convenzionali, l’elettrificazione della gamma, la più ampia diffusione dei combustibili rinnovabili e strumenti digitali e connessi che migliorano l’efficienza nei consumi.

venerdì 19 gennaio 2018

Mazda ancora prima per efficienza

Per il quinto anno consecutivo la gamma dei modelli Mazda in circolazione sulle strade statunitensi è la più efficiente nei consumi. Questo è quanto emerge dal rapporto annuale Light Duty Fuel Economy Trends, pubblicato dall’EPA, l’agenzia americana per la protezione dell’ambiente.
Il consumo medio corretto per i modelli Mazda 2016 in vendita negli USA è stato di 29,6 miglia per gallone (7,9l/100 km) nel ciclo combinato con un miglioramento di 0,4 mpg rispetto all’anno precedente. Con un valore di 301 g/mi (187g/km), Mazda ha anche fatto segnare la media di emissioni di CO2 più bassa di ogni altro costruttore. Le medie generali per il mercato americano sono risultate di 24,7 mpg (9,5/100km) e 359 g/mi (223g/km) di CO2. Per ciascun modello l’agenzia EPA utilizza dei valori corretti, considerati molto vicini a quelli effettivi nell’uso reale, e ne calcola le medie sulla base dei rispettivi volumi di vendita.

La tecnologia SkyActiv impiegata in tutta la gamma e che comprende motori, trasmissioni, telai e carrozzerie è stata determinante nel portare Mazda al vertice della classifica EPA negli ultimi cinque anni. Questo risultato riflette in particolare gli sforzi del costruttore nell’ottimizzare la combustione interna al fine di migliorare prestazioni e consumi reali.

giovedì 4 gennaio 2018

Oltre il 50% degli italiani desidera continuare a guidare

Secondo una ricerca presentata  da Mazda, oltre il 50% degli italiani desidera continuare ad avere il pieno controllo dell’auto anche se le auto a guida autonoma diventassero diffuse. La ricerca IPSOS – commissionata nell’ambito della campagna Mazda Drive Together, con l’obiettivo di celebrare la gioia di guidare – ha coinvolto 11.008 persone intervistate nei principali mercati europei e ha rivelato che una media del 66% dei conducenti europei desidera rimanere al volante anche se le auto a guida autonoma diventassero ampiamente disponibili.  Secondo lo studio solo il 33% dei conducenti "accoglie con favore l'arrivo di auto a guida autonoma". È inoltre interessante notare che non vi siano in Europa prove di un maggiore interesse per le auto a guida autonoma nei gruppi di età più giovane. Infatti, i conducenti tra i 18-24 anni (33%) non sono più propensi ad accogliere auto a guida autonoma rispetto a quelli tra i 25-34 anni (36%) e i 35-44 anni (34%).

venerdì 13 ottobre 2017

Accordo Mazda-Denso-Toyota per l’auto elettrica

Mazda, Denso e Toyota hanno firmato un contratto per sviluppare insieme le tecnologie strutturali di base per i veicoli elettrici e eciso di istituire una nuova compagnia formata da ingegneri provenienti dalle tre società per garantire l’implementazione di progetti di sviluppo tecnologico congiunti.
Diversi  Paesi stanno adottando politiche sempre più rigorose per ridurre i gas ad effetto serra. P er tale motivo emergono nuove normative che impongono ai costruttori una specifica percentuale di vendite di veicoli elettrici.  Per ottemperare a queste normative ambientali, pur garantendo la crescita sostenibile di ogni compagnia automobilistica, occorre sviluppare un’ampia gamma di motorizzazioni e tecnologie. In questo processo, le tre società considerano i  veicoli elettrici (EV) una tecnologia chiave accanto a quelli a combustione interna.

venerdì 15 settembre 2017

Euro NCAP. 5 stelle per 7 modelli su 9

Cinque stelle per Ford Fiesta, Jeep Compass, Kia Rio, Mazda CX-5, Mercedes Classe C cabriolet, Opel Granland x e Renault Koleos; quattro per Kia Picanto ed Opel Ampera-e; solo tre per le versioni standard di KiaA Picanto e Rio. È questo il verdetto della sesta serie di test Euro NCAP 2017, il progetto internazionale di valutazione degli standard di sicurezza delle auto nuove, del quale è partner l’Automobile Club d’Italia. «Questa serie di test evidenzia due particolari importanti per la sicurezza dei veicoli» dice il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani «gli indiscussi benefici dei sistemi di sicurezza attiva e la sempre maggiore propensione delle Case costruttrici di dotare i propri modelli dei sistemi ADAS».

mercoledì 23 agosto 2017

Mazda dice addio alle candele

Nell’ambito del nuovo piano a lungo termine Sustainable Zoom-Zoom 2030 presentato da Mazda per lo sviluppo tecnologico fino all’anno 2030, la Casa giapponese ha annunciato la sua strategia volta all’introduzione nel 2019 di un motore di nuova generazione chiamato Skyactiv-X destinato ad essere il primo propulsore a benzina a livello mondiale che utilizzerà il metodo di accensione a compressione in cui la miscela si accende spontaneamente una volta dal pistone.
Secondo i responsabili di Mazda il metodo di combustione Spark Controlled Compressed Ignition supererebbe i problemi che hanno impedito la commercializzazione di motori a benzina ad accensione ad alta compressione, essendo capace di massimizzare la zona in cui è possibile l’accensione a compressione.

sabato 5 agosto 2017

Toyota e Mazda insieme per le elettriche

Come anticipato due anni fa da Automobile Domani, Toyota Motor Corporation e Mazda Motor Corporation hanno firmato un accordo per stipulare un'alleanza industriale e sul capitale azionario con l'obiettivo di rafforzare ulteriormente la loro collaborazione. Questo accordo è la testimonianza del risultato positivo di due anni di discussioni collaborative e ponderate tra le due società ed è una pietra miliare per rafforzare ulteriormente ed accelerare la collaborazione nel modo migliore.

martedì 16 giugno 2015

Mazda Digital Service Record compie 10 anni

Il progresso tecnologico non è fatto solo di grandi innovazioni, ma anche – e talvolta soprattutto – anche da soluzioni che quotidianamente cambiano il nostro modo di vivere (l’automobile, nel nostro caso). Questo è il caso, ad esempio, del Mazda Digital Service Record (DSR), inizialmente offerto nel 2005 su Mazda5 e MX-5, che, sostituendo il classico libretto di servizio della vettura, fornisce gratuitamente lo storico dei servizi in officina di ogni auto Mazda venduta in Europa, in modo tracciabile ed autenticato.  Primo sistema del genere introdotto in Europa, Mazda Digital Service Record contiene oggi oltre 9 milioni di servizi.

sabato 23 maggio 2015

Cosa c’è dietro l’accordo Toyota-Mazda

Andrea Fiaschetti (a destra nella foto) AD di Mazda Motor Italia
Parlando con Andrea Fiaschetti, amministratore delegato di Mazda Motor Italia, scopro una nuova chiave di lettura dell’accordo siglato recentemente da Toyota e da Mazda per mettere in comune le migliori risorse tecnologiche. «Siamo ancora lontani dall’elettrificazione dell’automobile» mi dice in buona sostanza Fiaschetti «e nel decennio 2020-2030 vedremo inevitabilmente convivere sistemi di propulsione diversi». Anche perché, aggiungo io, in molte parti del mondo – Italia compresa – l’utente non può fare conto su un’adeguata struttura per la ricarica dei veicoli che lo tranquillizzi realmente sull’autonomia della sua automobile.

lunedì 18 maggio 2015

Toyota e Mazda fanno squadra per costruire auto migliori

Toyota e Mazdahanno siglato un accordo per dare vita ad una collaborazione a lungo termine per sfruttare al massimo e mettere in comune le migliori risorse tecnologiche ed arrivare a produrre automobili più interessanti e complete in grado di soddisfare le diverse esigenze ed i gusti dei clienti in tutto il mondo. A breve sarà costituito un comitato congiunto che avrà il compito di valutare il migliore utilizzo dei punti di forza delle due aziende. Il comitato incoraggerà la più ampia e significativa collaborazione in un’ampia serie di settori tra cui le tecnologie ambientali e le dotazioni di sicurezza avanzate.

sabato 21 marzo 2015

Il “senso attivo” di Mazda CX-3

Mazda CX-3
Abbiamo sempre guardato con un po’ sospetto ed una certa diffidenza tutte quelle, spesso astruse, denominazioni che molti costruttori di automobili ci propinano periodicamente per indicare un certo concetto stilistico o di marketing oppure un insieme di soluzioni tecniche (talvolta già viste e riviste...). Per noi, la possibilità di provare in anteprima europea la nuova Mazda CX-3 è diventata così stata anche un’utile opportunità per capire meglio in cosa consistano realmente i sistemi di sicurezza attiva che la Casa di Hiroshima racchiude sotto il nome di i-ActivSense.

giovedì 11 dicembre 2014

Componenti in bioplastica per la nuova Mazda MX-5

Mazda MX-5
Ad aprire la strada sarà la nuova Mazda MX-5. Sulla nuova edizione della sportiva giapponese, che sarà lanciata nel 2015, saranno presenti componenti interne in bioplastica che di fatto anticiperanno la realizzazione di componenti esterni nello stesso materiale su altri modelli della gamma.
Mazda Motor Corporation ha infatti sviluppato una nuova bioplastica adatta anche per le parti esterne delle autovetture che le permetterà fra le altre cose di ridurre l’impatto ambientale. Realizzata con materiali di origine vegetale, questa bioplastica riduce il consumo di carburante e le emissioni di CO2 e, poiché può essere colorata e non richiede verniciatura, anche le emissioni di composti organici volatili.

giovedì 23 ottobre 2014

Tre Mazda 6 ad oltre 220 km/h

Quanto sono lontani i tempi nei quali il motore Diesel era sinonimo di scarse prestazioni! Sul circuito ovale di Papenburg, in Germania, tre Mazda 6, equipaggiate con motori Diesel SKYACTIV-D 2.2 da 175 CV (129 kW), hanno letteralmente mandato in frantumi 20 record di velocità (soggetti ad omologazione FIA​​) portando a termine una maratona di 24 ore e raggiungendo una velocità media di 221,072 km/h (il precedente record per le vetture di serie con motore Diesel  di 2.000-2.500 cc era di 209,824 km/h). Ognuna delle tre vetture Mazda ha stabilito anche altri record di velocità media su distanze differenti (soggetti a omologazione FIA).  Al volante delle vetture, che hanno percorso più di 5.300 chilometri nel corso delle 24 ore, si sono stati alternati 23 piloti di 7 Paesi europei, scelti tra professionisti, giornalisti ed appassionati.

Il  motore SKYACTIV-D è, oggi disponibile oltre che su Mazda 6 , anche su Mazda 3, Mazda CX-5 e presto anche su Mazda 2, ha un rapporto di compressione di 14:1 che oggi è il valore più basso al mondo su Diesel automobilistico. 
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